Maura Astesano (Torino 1958), vive nel torinese. Da sempre interessata alle arti visive, in particolare alla produzione di audiovisivi, si avvicina alla fotografia nel 2014 e da quel momento vi si dedica con passione. Frequenta corsi avanzati di fotografia e post-produzione, partecipa a gruppi fotografici, espone in mostre collettive locali e pubblica i suoi scatti nelle gallerie di social network dedicati (Flickr / 100asa). Partecipa a concorsi fotografici vincendo il 1° premio nella “Celebrate Scotland Photo Competition” organizzata dallo “Scottish Rural Network” per la regione dell’Angus e superando la prima selezione per due scatti al “Siena Creative Photo Awards ” 2022 e 2023. Collabora con la casa editrice “Musica Practica” di Torino per le foto di copertina delle loro edizioni. I paesaggi nordici di Norvegia e Scozia sono il suo primo campo pratica per sviluppare la ricerca di quel qualcosa di senso in più che lo scenario naturale può trasmettere e che non si limita a ciò che si vede: un umore, un’emozione, uno stato d’animo. Sul piano formale, colte nel loro aspetto drammatico, selvaggio o minimalista, sono le innumerevoli tessiture del paesaggio a farla da padrone, insieme al colore, elemento per lei profondamente insostituibile. Dal 2019 inizia una proficua collaborazione con il fotografo William Paul Dunn (Galles, 1954) che apre a nuove esplorazioni fotografiche nei generi del nudo artistico, dello storytelling e dell’esplorazione psicologica. Da esse, nasce il progetto “Nuda Proprietà”, con scatti di nudo ambientati nelle tessiture del paesaggio sardo di Ogliastra e Supramonte a cui segue, nel 2024, la pubblicazione di un libro di parole e fotografia in cui corpo e pietra, come forme naturali scultoree, dialogano tra loro in reciproca cooperazione narrando una storia che li riguarda.